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Il formaggio prende il nome dalla città di Bra, capitale del Roero e antico centro per la stagionatura e mercato di riferimento per i formaggi delle valli del cuneese. A Bra, ancora oggi, i formaggi sono protagonisti con “Cheese”,la rassegna biennale internazionale dedicata al mondo dei formaggi, organizzata da Slow Food, l’associazione che ha sede in città, fondata dal braidese Carlo Petrini. Il Bra DOP è un prodotto a latte vaccino che può contenere latte ovino o caprino per un massimo del 10%, le forme sono circolari con un diametro che può variare dai 30 ai 40 centimetri. A seconda della stagionatura si distingue in “Bra tenero” con un minimo di 45 giorni di maturazione e “Bra duro” al di sopra dei 185 giorni.
E’ un formaggio straordinario dalla storia antichissima. Pare che furono i monaci cistercensi a partire dal 1135 a creare nei loro monasteri le prime forme di grana. Le tecniche di produzione sono rimaste immutate nel tempo e oggi l’area di produzione tocca quattro regioni oltre al Piemonte a cavallo della pianura padana. Il grana così definito proprio per le caratteristiche della sua pasta granulosa, è ottimo sia da grattugia che da taglio ed è disponibile in varie stagionature. Le forme vanno dai 24 ai 40 kg e per produrre un solo chilogrammo di grana occorrono 15 litri di latte esclusivamente vaccino. E’uno dei simboli del cibo made in Italy.
Si tratta di un formaggio straordinario che si ottiene dal latte prodotto dalla varietà autoctona “pecora delle Langhe” allevate in alta Langa, anche se per disciplinare di produzione è consentita l’integrazione di una parte di latte vaccino, fino ad un massimo del 40%. Il formaggio prende il nome da il bel comune di Murazzano, epicentro dell’area di produzione che si estende in una cinquantina di comuni dell’Alta Langa in provincia di Cuneo. Il Murazzano è una tomina cremosa e gustosa, può essere consumata fresca o di media stagionatura, dal bel sapore deciso si fa ben ricordare per equilibrio e persistenza gustativa.
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L’Azienda Agricola Prunotto Mariangela è ad Alba, capitale delle Langhe e zona di particolare pregio agricolo e vitivinicolo, ormai da diversi anni adotta nelle proprie coltivazioni il metodo della “agricoltura Biologica sostenibile” e dal 1995…
